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mercoledì 4 marzo 2015

Quota superamento Target, strategia AdWords

"Cavolo, ma io voglio stare sempre sopra a lui!"
Quante volte ce lo siamo sentiti dire? La più nuova delle strategie di offerta, "Quota Superamento Target" è probabilmente la più subdola delle modifiche AdWords recenti e strizza appunto l'occhio, a una delle più frequenti domande poste dagli inserzionisti. Vale a dire, come fare a battere un competitor particolare, cercando di individuare l'offerta ottimale.
Raggiungibile dal menù "Libreria condivisa", selezionando poi le strategie di offerta, si accede a un pannello elementare, che riassumo nell'immagine qua sotto.

La cosa interessante del pannello e sulla quale dobbiamo prestare attenzione, è che possiamo selezionare un solo dominio. Quindi per sfruttare a pieno la strategia, e quindi provare a superare più domini avversari, dobbiamo necessariamente ricorrere alla modifica a livello di parola chiave. Un sistema interessante potrebbe essere quello di scegliere le chiavi da usare con un competitor e selezionarne altre per domini diversi.
È importantissimo notare - a differenza delle altre strategie - che è obbligatorio inserire il tetto di offerta massimo. Qui la strategia prevede di essere sempre sopra al competitor (o comunque in percentuale selezionabile dalla "quota superamento target") e potrebbe essere pericoloso ritrovarsi a non impostare un tetto massimo. Se il competitor è decisamente più abile di noi (e uso abile in modo democratico), il costo per clic potrebbe davvero essere elevatissimo!
Come al solito, a modifica effettuata, potrete analizzare il rendimento della strategia direttamente dal grafico associato.

Commento dicendo che questo tipo di strategia è da tenere assolutamente sotto controllo. Due aziende potrebbero farsi la lotta a colpi di euro, più che di qualità. Fortunatamente AdWords, come dicevo, ha comunque previsto il limite di offerta. Obbligatorio.
Fatene buon uso!

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